Progetti, ricerca e partner
Il Museo è un centro di ricerca scientifica – in particolar modo per la storia della fisica e della medicina – che attira studiosi di ambito nazionale e internazionale, e si è avvalso negli anni di collaborazioni che hanno consentito di proporre e sviluppare progetti per il territorio. Come sezione del Sistema Museale di Ateneo dell’Università di Pavia, il Museo è parte di Pavia Musei. Sistema Museale di Pavia, del suo Ateneo e della sua Certosa ed ha collaborato con il Museo Golgi di Corteno Golgi, il Museo Semmelweiss di Budapest, il Josephinum di Vienna (Medical University of Vienna).
Sono molto forti anche i legami con diverse realtà del territorio e in particolare con le scuole, con le quali sono state sviluppate attività e iniziative rivolte a molteplici pubblici. Un esempio è il progetto co-creativo annuale Scuola/Museo, che il Museo, insieme a partner e collaboratori, propone dal 2005 e che elabora percorsi tematici sempre nuovi e personalizzati rivolti alle scuole; tra i temi affrontati nel corso tanti anni di progetto: i messaggeri spaziali, l’energia, il suono, il colore, la bellezza nella scienza… Le attività prevedono laboratori scientifici, storici, artistici e comunicativi, nonché una restituzione finale alla cittadinanza (spesso con esposizione finale), e tanto altro. Scopri di più sul sito dedicato!
Conservazione
La contemporanea presenza nel Museo di reperti di natura eterogenea induce a prestare particolare attenzione al monitoraggio delle condizioni ambientali presenti nelle sale e del patrimonio. Diversi collaboratori esterni sono intervenuti per studiare, valutare e, dove necessario, risanare le collezioni.
Particolare attenzione viene prestata al rischio di infestazione microfungina – una delle principali cause di biodegradazione dei materiali organici e inorganici – che può interessare documenti cartacei e preparati a secco. Nel corso degli anni sono state condotte diverse rilevazioni, tra le quali anche studi di valutazione quali-quantitativa della componente microfungina del particolato presente nell’aria delle stanze del Museo e delle vetrine effettuati dal Laboratorio di Micologia del Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente dell’Università di Pavia.
Attività di conservazione (studio, pulitura, in alcuni casi consolidamento) vengono inoltre condotte sulle collezioni di strumenti settecenteschi e ottocenteschi di fisica, che, con la loro natura composita (vetro, metalli, legno) pongono sfide particolari.